15 Febbraio 2015 - di Alessia Dulbecco
Tra i superospiti di Sanremo 2015 c’è stato Giorgio Panariello. Si è esibito nella serata conclusiva, quella più attesa e seguita, in prima serata (qui,http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2015/02/14/sanremo-giorgio-panariello-allariston_7e20ad94-bc12-47b0-b41e-6df6e4da3a86.html, un articolo per avere più dettagli)
Ha esordito con una divertente interpretazione di Renato Zero (e, diciamolo, ha cantato meglio di alcuni big in gara..) per poi dare vita ad un breve monologo di attualità e politica. L’intervento mi è piaciuto abbastanza: il suo invito era quello di far riflettere attorno ai tanti non sense dell’Italia. L’unica stonatura, però, si è verificata all’inizio. Il comico parla di Renzi e dei precedenti governi, di Monti e Berlusconi.
Renzi
ha capito che per vincere in politica ci vuole l’immagine. Berlusconi aveva candidato la Carfagna e la Prestigiacomo, Renzi ha candidato la Madia, la Moretti la Boschi
”
Le parole del comico sono accompagnate dalle immagini delle ministre, che appaiono in dimensioni da cartellone 3X2 alle sue spalle.
“Se il governo Monti non ha funzionato – dice il comico – è perchè nella squadra di governo ha voluto lei” e sul grande schermo compare, in perfetta sincornia col suo dito puntato, il viso della ministra Cancellieri, in un fermo immagine che la ritrae con un’espressione innaturale, probabilmente catturata mentre faceva una smorfia.
Risate del pubblico.
Panariello rincara la dose: “sembra Cecchi Gori!”
Altre risate (questa volta bèn più forti).
Come al solito, trovo squallido che per ‘far ridere’ un comico debba affidarsi alla bellezza o alla bruttezza dei personaggi coinvolti. Trovo becero che questo trattamento venga riservato solo alle donne (che sono sempre oggetto di battute di scherno rivolte all’aspetto fisico..ricordate quante ne sono state dette su Samantha Cristoforetti? Si, è la prima donna italiana nello spazio – conquista che ha dell’incredibile se si pensa che fino al 46 manco avevamo il diritto di voto – ma chissenefrega, “è un cesso”, “ha un taglio di capelli che la fa sembrare un uomo” e via discorrendo).
Trovo assurdo che si faccia nell’ambito di una trasmissione cone Sanremo (‘oh fondo non stiamo parlando di ‘uomini e donne’ o di ‘domenica in’).
Trovo assurdo per scaldare una platea debba puntare sulla derisione delle donne.
Trovo orribile che un comico non abbia altre carte se non quelle che si giocano sulla faccia delle donne.
Per me il momento più squallido di questo Sanremo è la battuta di Siani sul bambino obeso.
Prima di tutto, vicenda e il fermento mediatico che ha provocato confermano che il problema dei limiti della satira e della libertà di espressione è un tema estremamente attuale.
In secondo luogo, ritengo che quella battuta potrebbe avere effetti devastanti sul fenomeno del bullismo, che ha proprio nei bambini obesi uno dei suoi bersagli preferiti. Chi non è ancora bullo potrebbe diventarlo per emulare Siani, chi lo è già potrebbe sentirsi legittimato, potrebbe dirsi: “Vedi che non c’è nulla di male? Lo fanno anche a Sanremo!”
Comunque, appare abbastanza chiaro che la carriera di Siani è finita a Sanremo, come quella di Paolo Ruffini è finita la sera dei David di Donatello. Sono stati due spettacolari suicidi mediatici.
I bambini non si toccano: è uno dei più elementari principi di civiltà, che evidentemente il cattivo e meschino Siani ignora.
Direi che di momenti squallidi ce ne sono stati parecchi!
Complessivamente però è stato un buon festival. Qualità media delle canzoni ottima, e basso livello di noia. Grazie per la risposta! 🙂
Sì, tanto più che i ragazzi obesi, per quello che vedo io, sono sempre presi in giro a scuola. Immaginati un ragazzo che va a vedersi Sanremo e viene preso in giro anche lì da nientedimeno che Alessandro Siani.
Penso che su questo tutti, che siano sfavorevoli ai transessuali oppure contro la famiglia di 16 figli o contro le battute di Panariello, siano daccordo.
Ed è proprio perché tutti, ma proprio tutti, si sono espressi a sfavore di Siani che ho profetizzato il suo declino. Grazie per la risposta! 🙂
Siani si è dimostrato villano e sgradevole. Confido anche io nel suo declino! Grazie a te per paetecipare al dibattito!spero che i miei articoli ti interessino e di leggere ancora altri tuoi commenti!
Mi interessano eccome! E quando avrò qualcosa da dire, ti lascerò volentieri altri commenti. A presto! 🙂
Anch’io non ho per niente apprezzato il prendere in giro le donne per il loro aspetto;
direi che è un nonsense (spero solo dell’Italia) anche questo.
Però Panariello prima di cambiare discorso ha detto piu o meno:”Con questo non voglio dire che un bravo politico si misuri dal suo aspetto” o qualcosa del genere. Insomma, si è corretto.
Perfettamente d’accordo con te! Quello che fa arrabbiare sono le frecciate e a seguire commenti generici, come appunto quello da te riportato..
In quel momento l’ho disprezzato ancora di più. Se decidi di essere politicamente scorretto, almeno sii coerente con questa tua scelta e portala avanti fino in fondo: invece lui prima ha fatto la battuta politicamente scorretta, e poi ha fatto marcia indietro per pararsi il culo. PIETOSO.
in effetti Panariello è sempre stato mediocre, qui è addirittura al di sotto dello standard.
siani è stato peggiore ma non credo creerà altri bulli