19 Maggio 2015 - di Alessia Dulbecco
Non c’è nulla da fare…gli stereotipi sono ovunque!
La scorsa settimana mi è capitato di entrare in una nota università americana con sede a Firenze. Il dipartimento delle “visual arts” si trova in una bella sede, in pieno centro. Gli studenti sono giovani americani che decidono di svolgere un semestre in Italia, seguendo corsi e lezioni complementari a quelli normalmente svolti in sede.
La scuola prende in carico in maniera globale i giovani studenti, curando non solo la parte didattica ma anche quella relativa alla loro sistemazione in città. Questa premessa risulta indispensabile per capire alcuni aspetti della scuola che saltano subito agli occhi non appena si percorrono i corridoi, ci si sofferma nelle aree studio o si osservano i materiali presenti sui tanti tavolini o al desk all’ingresso. La scuola ricorda costantemente cosa fare o cosa non fare: dentro le aule, a lezione, quando si gira per la città…persino dove gettare i tovagliolini per asciugarsi le mani quando si va in bagno.
Ed è proprio su questo aspetto che vorrei soffermarmi … Perché se è vero che la scuola fa di tutto per ricoprirsi di un’aura internazionale e cosmopolita (come è giusto che sia, visto le sue “origini”) quando si tratta di stereotipi, purtroppo, ci riveliamo sempre molto italiani!
In bagno mi sono imbattuta in questo cartello:
“cerchiamo di essere signore”. Cioè cerchiamo di comportarci in modo appropriato, gettando i tovagliolini nel cestino anziché intasare la toilette.
…perché per compiere un gesto di questo tipo bisogna essere “signore”? Questo è, a mio modo di vedere, un altro piccolo esempio di come spesso gli stereotipi vengano utilizzati quasi inconsapevolmente. La costruzione culturale tradizionale ha tratteggiato una figura femminile pulita, ordinata, rigorosa. Quando si vuol esprimere il concetto di “comportiamoci bene” si utilizza l’espressione “comportiamoci da signore”.
Per questo credo che la persona che ha “pasticciato” il cartello cancellando la parola ladies e scrivendoci accanto – con un pennarello indelebile – “hygienic individual” abbia davvero stravinto! Per comportarsi in modo adeguato quando si utilizzano i servizi pubblici non serve essere signore, basta essere persone con un buon senso dell’igiene.
Perché gli stereotipi si cancellano anche così, trovando parole diverse per descrivere comportamenti abituali, che non possono avere alcuna connotazione di genere.